Un po’ rifugio verde

molto officina artigianale

Chi siamo

Più che un negozio di fiori a Livorno

La Bottega del Fiore è un’officina artigianale nel cuore della città di Livorno.
Qui da 15 anni raccogliamo richieste, parole, sentimenti e li trasformiamo in bouquet, mazzi di fiori, piante e composizioni floreali, in piccoli e grandi eventi da incorniciare, in emozioni fiorite da regalare e regalarsi.

In questo angolo verde lavoriamo in due. Debora, fondatrice, anima della Bottega del Fiore, e Linda, aiutante con la A maiuscola e un’esperienza lunga anni. Due cuori, quattro orecchie, ma soprattutto quattro mani che in alcuni momenti sanno moltiplicarsi per riuscire a dire sì a chiunque passi di qui.

Moltiplicazioni a parte, alla quantità abbiamo sempre preferito la qualità, alle grandi forniture la meticolosa cura dei dettagli. Amiamo la stagionalità, i ritmi lenti, i materiali naturali, le filiere di valore, l’unicità di ogni richiesta. Crediamo nel potere silenzioso dei fiori, nella loro capacità di raccontare storie e far nascere emozioni. Ecco perché dalla nostra Bottega escono composizioni floreali uniche come unica è ogni storia che merita di essere raccolta, vissuta, raccontata.

Debora

Da bambina mai avrei pensato di fare la fioraia. Volevo fare l’inviato speciale. Eppure, in qualche modo, i fiori hanno sempre fatto parte della mia vita. Non ricordo un compleanno senza la gioia di ricevere almeno un paio di bouquet, ne ho infilati diversi anche nelle letterine a Babbo Natale. E ci sarà senz’altro un motivo se mi sono scelta un geologo per marito.

Fiori e storie, sono le mie più grandi passioni.
Ho studiato lettere, antiche, moderne, e storia dell’arte.
Mi sono trovata quasi per caso a dover ascoltare e sistemare il finale di storie cominciate male. Ho lavorato per anni come responsabile di una catena che sulle storie ci ha costruito un impero. E quando si è trattato di diventare fioraia, nel 2005, ho scelto un fondo nella via intitolata al famoso scrittore livornese Ferrigni, che mi era capitato di studiare per la tesi di laurea, e ho aperto bottega con l’idea di vendere fiori e libri esposti in una vecchia libreria a parete.

Nel tempo un po’ di cose sono cambiate.
Ho coltivato l’arte floreale con lo studio e corsi di specializzazione, con l’esperienza ho affinato tecniche e capacità. Mi sono specializzata nei bouquet da sposa e negli allestimenti floreali per matrimoni. La parete di libri è sparita ma le storie continuano a far parte del mio lavoro. Se devo fare un bouquet parto dal libro preferito, quando organizzo gli allestimenti per un evento cerco di raccogliere i racconti che ci sono dietro. In molti dicono che il mio negozio sembra più un centro d’ascolto che un negozio di fiori. Insomma, qualsiasi composizione della Bottega del Fiore nasce da una storia e contribuisce a raccontarla, incorniciarla, darle valore. Presa dal lavoro quotidiano a volte me lo scordo, ma quando mi fermo a pensarci è proprio questo il lavoro che sognavo: storie e fiori. Tutto torna.

Linda

Qui alla Bottega del Fiore sono l’ultima, la più longeva, di una serie di aiutanti mancate. Sono arrivata nel 2008, non avevo velleità artistiche, né esperienze di alcun tipo coi fiori. Però mi sono sempre sentita a mio agio in mezzo alle piante e il lavoro manuale, paziente, minuzioso su gambi, foglie e composizioni, mi ha rapito dandomi soddisfazione sin dal primo giorno.

Non sono una romantica, ho il manto spinato come le piante grasse che amo e che di tanto in tanto prendo a pezzetti da qualche vaso per farne talee. Però, non so come, chi passa da queste parti mi trova simpatica e, a quanto pare, sono brava a mettere d’accordo, a conciliare differenze, a comporre sfumature. L’ho capito lavorando sui bouquet. Oggi mi piacerebbe trasferire questa capacità anche alle persone e alle culture che non riescono a capirsi.

Non so se è stato questo approccio al lavoro o la grande sensibilità che ci accomuna, il fatto di essere nate entrambe a marzo o la capacità di ridere anche in mezzo a periodi di fuoco, quando le mani vanno a mille e la luci di bottega restano accese negli orari più impensabili. Fatto sta che da oltre 10 anni aiuto Debora a raccogliere e raccontare storie attraverso piante e fiori.
E per adesso va bene così.

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